EMILIO ZILIOLI CI HA LASCIATO

6 agosto, domenica pomeriggio.
Il cielo è di quell’azzurro d’agosto, terso, con qua là qualche massa di nuvole buone, di quelle che ti rassicurano, quelle che interrompono lo sterminato azzurro creando un effetto tridimensionale che ti fa capire quanto è alto il cielo e quanto siamo piccoli noi quaggiù. Una brezza leggera che ti accarezza, portando via il calore del sole; anche il sole oggi è buono, non fa male.
Quello che fa male è sapere che non ti vedrò più.
Non riesco a fare ameno di pensare a quanto avresti goduto a scorrazzare oggi con la tua amica inseparabile, la tua moto, per le valli di Piacenza, percorrendo, come quasi tutti i giorni facevi, decine, a volte centinaia di chilometri, fino a raggiungere la nostra alta montagna, sconfinando nelle province vicine, per poi scendere nel tardo pomeriggio ed incontrare l’altra tua amica, quella vera, quella di sempre: la batteria.
E allora scendevi nel tuo “garage musicale” e suonavi almeno un paio d’ore, spesso di più, praticamente tutti i giorni.
Quante volte mi hai detto: <<Giannino – eri l’ultimo a chiamarmi così – vieni a trovarmi, facciamo una suonata in garage, dai che così ricominci a suonare sul serio.>> Fa male oggi il pensiero che mai sono venuto. Poi mi avresti chiamato e chiesto se la sera c’era qualcuno in giro che suonava, per andare ad ascoltarlo, per mangiare ancora un po’ di musica o, con un po’ di fortuna, se c’era una jam da qualche parte. Ti ho conosciuto nella prima big band di Parmigiani, avevo 18 anni e da almeno 6 o 7 sentivo parlare di Emilio Zilioli, il batterista jazz! Eri già un mito per tutti i musicisti di Piacenza. Eri un mito anche per l’indimenticabile Hengel Gualdi, che voleva la tua batteria dietro la sua schiena, davanti a tutti nella sua big band.
Quanta invidia mi facevi, Emilio! Un’invidia buona, ma sempre invidia. Invidiavo la tua passione per la musica, per il tuo strumento, che ti portava ad avere la necessità vitale di un contatto fisico con le pelli del tamburo, con il rimbalzo delle bacchette, con il “quattro” sul piatto… Non sei mai riuscito ad allontanarti da lei, nemmeno nella malattia, nemmeno negli ultimi giorni prima di perdere coscienza; ancora a percuotere con tutto lo swing del mondo il cuscino o le sbarre del tuo letto d’ospedale, l’ultimo.
Non ha mai mollato Emilio e te l’ho detto e scritto <<Sei una roccia!>> Forse sono state le tue amiche moto e batteria a farti combattere fino all’ultimo, a tenere vivo quel barlume di speranza… poi però hai smesso di rispondere anche ai miei messaggi…e lì ho capito, ho capito che te ne stavi andando; in punta di piedi, senza disturbare nessuno, da “signore” quale sei sempre stato. Il tuo coraggio è da ammirare, quando mi dicesti <<Sai Giannino, è vero ho solo 75 anni, ma ho avuto una bella vita, intensa e piena di musica, se devo andare andrò.>> Ma intanto combattevi e quanto hai combattuto Amico Mio!
Non ti ho mai abbracciato, bisognerebbe sempre abbracciare gli amici, ma non era da noi, l’abbraccio vero era suonare insieme.
Non so se esiste qualcos’altro per te ora, ma lo spero tanto e spero che tu possa continuare a suonare la batteria sui pianeti e swingare sulle stelle come se fossero i tuoi amati piatti, magari in jam con tutti i grandi che ti hanno preceduto e che tu ammiravi tanto.
Ecco Emilio, AMICO MIO, guardando questo cielo azzurro ho l’impressione di vederti sfrecciare tra le nuvole con la tua moto, di corsa, per non perderti il concerto del mondo!
Gianni Azzali

ONLINE IL BANDO DEL BETTINARDI 2024

È online il Bando e il Regolamento, corredato dalle relative schede d’iscrizione sezione per sezione, del Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” per Nuovi Talenti del Jazz Italiano. La scadenza è fissata per le ore 24:00 dell’11 dicembre prossimo.

CLICCA QUI PER SCARICARE LA VERSIONE .PDF
CLICCA QUI PER SCARICARE LA VERSIONE .DOCX

Il Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” per Nuovi Talenti del Jazz italiano è abbinato alla manifestazione musicale Piacenza Jazz Fest 2024 ed è riservato a giovani jazzisti italiani o stranieri con residenza in Italia che al momento dell’invio del materiale audio ancora non abbiano compiuto il 30° anno di età (35° per i gruppi). Il Concorso è suddiviso in 4 categorie: la Sezione A riservata ai solisti, la Sezione B dedicata ai gruppi precostituiti, la Sezione C riservata ai cantanti e il Premio “Enzo Frassi” riservato a bassisti e contrabbassisti jazz.

L’iniziativa ha come unica finalità quella di scoprire e valorizzare nuovi musicisti, cantanti e gruppi jazz per promuoverne le attività. Quattro giurie di esperti, selezioneranno il materiale audio inviato dai concorrenti ed ammetteranno alle finali 5 solisti per la sezione A, 4 gruppi per la sezione B, 5 cantanti per la sezione C e un vincitore del Premio Enzo Frassi; le finali delle prime 3 sezioni si svolgeranno presso il “Milestone”, la sede del Piacenza Jazz Club, in via Emilia Parmense 27 a Piacenza.

PREMI
Sezione A: 1° € 1.200 + ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2025, 2° € 600
Sezione B: 1° € 1.600 + ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2025, 2° € 800
Sezione C: 1° € 1.200 + ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2025, 2° € 600
Premio “Enzo Frassi”: € 1.000 + ingaggio nella successiva stagione del Milestone Club
Assegnato per ogni categoria anche un premio del pubblico.

Ogni concorrente, sia egli singolo o partecipi in gruppo, che verrà ammesso alla finale (e solo in quel caso), dovrà iscriversi al concorso versando una quota di € 50 per le sezioni A e C o di € 40 per la sezione B.

GIURIE
Sezione A Attilio Zanchi (presidente), Fabio Bianchi, Jody Borea, Luca Conti, Massimo Manzi, Andrea Pozza, Giancarlo Spezia.
Sezione B Tino Tracanna (presidente), Jody Borea, Pietro Corvi, Aldo Gianolio, Oliviero Marchesi, Paolo Menzani.
Sezione C Diana Torto (presidente), Gianni Azzali, Lorenza Cattadori, Debora Lombardo, Claudia Pantalone, Andrea Zermani.
Premio “Enzo Frassi” Paolino Dalla Porta (presidente), Furio Di Castri, Riccardo Fioravanti, Pietro Leveratto, Attilio Zanchi.

Le spese di trasferta saranno a carico dei concorrenti, mentre tutte le spese di vitto e alloggio per le finali saranno a carico dell’organizzazione.
INFO: info@piacenzajazzclub.it  0523.579034

Nel 2024 Piacenza Jazz Club celebra i 50 anni dalla scomparsa di Ellington

La celebrazione di una vera icona della musica jazz!

Sono passati cinquant’anni dalla dipartita di un vero maestro e incredibile genio compositivo come Edward Kennedy Ellington, al secolo “Il Duca”, cioè il grande Duke Ellington. In attività per quasi cinquant’anni, Ellington ci ha lasciato un patrimonio musicale incredibile; direttore d’orchestra, compositore, pianista, si è distinto per le sue doti musicali e comunicative, sdoganando la musica jazz e portandola pieno diritto ad essere musica di serie A. Non a caso è ricordato come uno dei massimi compositore del Novecento.

Il costo della tessera (già disponibile) è di € 25 ed è valida fino al 31 dicembre 2024. Con la tessera del Piacenza Jazz Club si sostengono tutte le iniziative dell’Associazione, si ha l’ingresso libero al Milestone Live Club e ingressi ridotti ai concerti del Piacenza Jazz Fest e, includendo di “di default” la tessera Anspi, ad altre numerose convenzioni.

Che aspettate? Entrate anche voi a far parte della grande famiglia del Jazz di Piacenza, una realtà culturale che compirà i suoi 21 anni di intensa attività sul territorio.
È possibile acquistare la tessera anche a distanza. Potete scrivere a segreteria@piacenzajazzclub.it e vi verranno inviati gli estremi per il bonifico, mentre la vostra tessera sarà custodita fino a quando potrete o deciderete di ritirarla. Oppure potete pagare con PayPal e poi inviare una mail per segnalare il pagamento.
Certo, il sistema migliore, soprattutto per voi, è quello di compiere la vostra adesione all’ingresso del Milestone in occasione dei concerti, ma l’ufficio è comunque a vostra disposizione tutti i giorni feriali dalle 15:00 alle 19:30.
Il vostro sostegno è importante e speriamo di potervi presto annoverare come nuovi soci o vedervi rinnovare la vostra adesione!

Ecco il calendario dei nostri vent’anni!

Tredici immagini a cura di Angelo Bardini per ogni mese del 2023.
Artisti che hanno calcato i palchi del Piacenza Jazz Fest, del Milestone e di Summertime in Jazz.
Il calendario, in tiratura limitata, è purtroppo al momento esaurito.
Vent’anni di Jazz, vent’anni di emozioni!

È USCITO!
Già, è uscita l’ultima fatica editoriale targata Piacenza Jazz Club (Zecchini Editori).

Un “calendario jazzistico” che intende accompagnarvi giorno per giorno alla scoperta di uno dei generi musicali più famosi al mondo (bene immateriale dell’umanità dichiarato dall’UNESCO nel 2012), ma forse anche uno dei meno conosciuti. Questa però non è soltanto una guida all’ascolto come tante, ma una specie di diario, dove gli autori in fondo si raccontano attraverso la loro esperienza di quel particolare brano, scelto in quel determinato giorno per svariati motivi, a volte personali, a volte anagrafici o altro.
Un grazie a Monica Agosti, Claudio Casarola e a Giuseppe “Jody” Borea per il loro bellissimo lavoro!
Un sentito grazie anche Giuseppe Derata della ditta “Kreati”, per il prezioso supporto economico alla stampa.

Il Jazz è per tutti. È la convinzione dalla quale i tre autori sono partiti per realizzare questo progetto.
Il libro non è una storia del Jazz, ma un suggerimento giornaliero di esecuzioni musicali celebri e meno celebri. 365+1 brani di musica scelti dagli autori secondo criteri assolutamente personali, che hanno suscitato forti emozioni, contribuito ad accrescere la passione per questa musica nella speranza che possano fare altrettanto con i lettori. Infatti si rivolge a qualsiasi tipo di ascoltatore: dall’esperto di jazz al musicofilo, dal musicista professionista o dilettante, al neofita; un testo addirittura utile agli studenti di Jazz. Una sorta di “calendario” (una scheda al giorno per tutto l’anno) attraverso il quale, si possono trovare aneddoti su Duke Ellington, Frank Zappa, Enrico Rava, Bill Evans, Miles Davis e tanti altri importanti musicisti che ci hanno donato capolavori indelebili. Ogni scheda contiene il musicista o il compositore, il titolo del brano in oggetto, l’album, l’anno di registrazione con il relativo genere. Un anno che equivale a un percorso affascinante e ricco di sorprese, dove si potrà avere un assaggio dell’originalità e della bellezza di questa musica, oltre a brevi approfondimenti tecnici. Il libro contiene inoltre un QR Code che indirizza a una playlist per ascoltare i brani consigliati.
Acquistabile su Amazon e in tutte le librerie italiane.

I CONTRIBUTI PUBBLICI

Per trasparenza e in ottemperanza ai commi 125 e seguenti della legge 124/2017 ecco i contributi pubblici e da fondazioni superiori a 10.000 euro.

2018

Regione Emilia-Romagna (Legge 13):
€ 34.000,00 (tretaquattromila/00)
Fondazione di Piacenza e Vigevano
€ 125.000,00 (centoventicinquemila/00)
Camera di Commercio di Piacenza
€ 29.000,00 (ventinovemila/00)

2019

Regione Emilia-Romagna (Legge 13+ Legge 2):
€ 45.800,00 (quarantacinquemilaottocento/00)
Fondazione di Piacenza e Vigevano
€ 120.000,00 (centoventimila/00)

2020

Regione Emilia-Romagna (Legge 13 + Legge 2):
€ 46.2200,00 (quarantaseimiladuecentoventi/00)
Fondazione di Piacenza e Vigevano
€ 125.000,00 (centoventicinquemila/00)

2021

Regione Emilia-Romagna (Legge 13 + Legge 2):
€ 49.879,31 (quarantanovemilaottocentosettantonove/31)
Fondazione di Piacenza e Vigevano
€ 130.000,00 (centotrentamila/00)
Comune di Piacenza (Bando Piacenza riparte con la Cultura)
€ 10.000,00 (diecimila/00)

2022

Regione Emilia-Romagna (Legge 13 + Legge 2):
€ 60.000,00 (sessantamila/00)
Fondazione di Piacenza e Vigevano
€ 125.000,00 (centoventicinquemila/00)
Camera di Commercio di Piacenza
€ 10.000,00 (diecimila/00)

2023

Regione Emilia-Romagna (Legge 13 + Legge 2):
€ 43.000,00 (quarantatremila/00) ANCORA NON PERVENUTI
Fondazione di Piacenza e Vigevano
€ 127.000,00 (centoventisettemila/00) PERVENUTI AL 90%
Fondazione Donatella Ronconi – Enrica Prati
€ 13.000,00 (tredicimila/00)

Gian Francesco Azzali, detto Gianni Azzali è il Presidente e Direttore Artistico del Piacenza Jazz Club

Tra i soci fondatori dell’associazione nel 2003, Gianni Azzali è da vent’anni il Presidente e il Direttore Artistico del Piacenza Jazz Club.
Il suo attuale compenso per la direzione artistica ammonta a € 15.000 (quindicimila) all’anno solare.

Leggi il suo curriculum cliccando qui.

Informazioni relative ai titolari di incarichi amministrativi e artistici di vertice e di incarichi dirigenziali e di consulenza

SEZIONE TRASPARENZA

Ottemperare per trasparenza a quanto disposto dall’art. 9 comma 2 e 3 del Decreto Legge 8 agosto 2013 n. 91 convertito con legge 7 ottobre 2013 n. 112, pubblichiamo gli estremi dell’atto di conferimento degli incarichi dirigenziali, consulenze e collaborazioni 2022 e relativi compensi.

CONSIGLIO DIRETTIVO IN CARICA FINO AL 31/12/2025

Scarica il verbale dell’Assemblea dei Soci in seconda convocazione il 30 maggio 2022 dove vengono verbalizzate le operazioni di voto e scrutinio del Presidente e dei Consiglieri.

INCARICHI DA SVOLGERE IN GRATUITÀ ASSEGNATI DAL NUOVO CONSIGLIO

INCARICHI A COMPENSO ASSEGNATI DAL NUOVO CONSIGLIO

Scarica verbale del Consiglio Direttivo n° 69 relativo agli incarichi a titolo gratuito e a compenso

I VINCITORI DELLE 4 SEZIONI DEL CONCORSO BETTINARDI 2023!

ECCO I VINCITORI DELLA SEZIONE “A” (solisti)

PRIMO CLASSIFICATO (vince € 1.200 + ingaggio al festival 2024)
MATTEO DIEGO SCARCELLA (flauto e sax tenore) di Villa S. Giovanni (RC)

SECONDO PREMIO (vince € 600)
SAVERIO ZURA (chitarra) di Porto Torres (SS)

PREMIO DEL PUBBLICO
LORENZO SIMONI (sax alto) di Gragnano (LU)

In finale anche Francesco Felice Cassano, chitarrista di Bitonto e Paolo Petrecca, trombettista di Larino.

I VINCITORI DELLA SEZIONE “B” (gruppi)

Su 35 candidature pervenute da tutta Italia ecco i 2 vincitori:

PRIMO CLASSIFICATO (vince € 1.600 + ingaggio al festival 2024)
NDOVU (Verona)

SECONDO PREMIO e PREMIO DEL PUBBLICO (vince € 800)
NUGARA TRIO (Biella)

In finale anche LUCARIELLO-VERRILLO 5ET (Padova) e VARKES (Catania).

Le formazioni complete cliccando qui.

VINCITRICI E VINCITORE DELLA SEZIONE “C” (cantanti)

Su 20 candidature pervenute e 5 finalisti selezionati, ecco i vincitori:

PRIMA CLASSIFICATA (vince € 1.200 + ingaggio al festival 2024)
LICIA LAPENNA di Pomigliano d’Arco (NA)

SECONDO PREMIO (vince € 600)
EMANUELE SCHIAVONE di Matera

PREMIO DEL PUBBLICO a CHIARA PROVVIDENZA di Modica (RG)

In finale anche Rachele Amore (Lentini – SR) e Chiara Stroia (Fondi – LT)

PREMIO ENZO FRASSI
(bassisti e contrabbassisti)

La Giuria del Premio Enzo Frassi ha decretato il vincitore della 1ª edizione.
È il bassista ventiseienne di Chieti PIETRO PANCELLA.

– – – – – – – – – –

La Giuria e l’organizzazione si complimentano con i finalisti e ringraziano per le numerose candidature pervenute in questa edizione, il cui livello di preparazione e creatività si è dimostrato sensibilmente elevato.

Il nostro Statuto APS ETS

In ottemperanza alle normative vigenti in materia di trasparenza, pubblichiamo lo Statuto APS ETS (Ente del Terzo Settore) approvato dai Soci in assemblea straordinaria il 5 ottobre 2019, con allegato verbale di approvazione.
Il Piacenza Jazz Club è un’associazione non-profit affiliata ANSPI costituitasi nel marzo 2003, che ha effettuato nel tempo due modifiche statutarie; l’ultima si è resa necessaria in relazione alla riforma del terzo settore, conclusasi quest’anno con l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).
L’associazione ha inoltre adempiuto alla redazione del Registro dei Volontari, attualmente in fase di vidimazione da parte del Comune di Piacenza e alla stipula di apposita assicurazione a tutela del loro operato per conto dell’associazione stessa.

Puoi scaricare e leggere lo Statuto cliccando qui

Iscriviti ai nostri canali You Tube e guarda i video della nostra storia!