Nel 2023 il Piacenza Jazz Club compie 20 anni!

Ecco la tessera celebrativa, valida sin d’ora.

Il costo è di € 25 ed è valida fino al 31 dicembre 2023!
Con la tessera del Piacenza Jazz Club si sostengono tutte le iniziative dell’Associazione, si ha l’ingresso libero al Milestone e ingressi ridotti ai concerti del Piacenza Jazz Fest e, includendo la tessera Anspi, ad altre numerose convenzioni.

Una tessera importante per un anno importante!

Che aspettate? Entrate anche voi a far parte della grande famiglia del Jazz di Piacenza, una realtà culturale che compie i suoi vent’anni di intensa attività sul territorio.
E’ possibile acquistare la tessera anche a distanza. Potete scrivere a segreteria@piacenzajazzclub.it e vi verranno inviati gli estremi per il bonifico, mentre la vostra tessera sarà custodita fino a quando potrete o deciderete di ritirarla. Oppure potete pagare con PayPal.
Certo, il sitema migliore, soprattutto per voi, è quello di compiere la vostra adesione all’ingresso del Milestone in occasione dei concerti, ma l’ufficio è comunque a vostra disposizione tutti i giorni feriali dalle 15:00 alle 19:30.
Il vostro sostegno è importante e speriamo di potervi presto annoverare come nuovi soci o vedervi rinnovare la vostra adesione!

Ecco il calendario dei nostri vent’anni!

Tredici immagini a cura di Angelo Bardini per ogni mese del 2023.
Artisti che hanno calcato i palchi del Piacenza Jazz Fest, del Milestone e di Summertime in Jazz.
Il calendario, in tiratura limitata, è disponibile nei pomeriggi feriali presso i nostri uffici di via Musso 5 a Piacenza o all’ingresso dei concerti del Milestone.
Vent’anni di Jazz, vent’anni di emozioni!

È USCITO!
Già, è uscita l’ultima fatica editoriale targata Piacenza Jazz Club (Zecchini Editori).

Un “calendario jazzistico” che intende accompagnarvi giorno per giorno alla scoperta di uno dei generi musicali più famosi al mondo (bene immateriale dell’umanità dichiarato dall’UNESCO nel 2012), ma forse anche uno dei meno conosciuti. Questa però non è soltanto una guida all’ascolto come tante, ma una specie di diario, dove gli autori in fondo si raccontano attraverso la loro esperienza di quel particolare brano, scelto in quel determinato giorno per svariati motivi, a volte personali, a volte anagrafici o altro.
Un grazie a Monica Agosti, Claudio Casarola e a Giuseppe “Jody” Borea per il loro bellissimo lavoro!
Un sentito grazie anche Giuseppe Derata della ditta “Kreati”, per il prezioso supporto economico alla stampa.

Il Jazz è per tutti. È la convinzione dalla quale i tre autori sono partiti per realizzare questo progetto.
Il libro non è una storia del Jazz, ma un suggerimento giornaliero di esecuzioni musicali celebri e meno celebri. 365+1 brani di musica scelti dagli autori secondo criteri assolutamente personali, che hanno suscitato forti emozioni, contribuito ad accrescere la passione per questa musica nella speranza che possano fare altrettanto con i lettori. Infatti si rivolge a qualsiasi tipo di ascoltatore: dall’esperto di jazz al musicofilo, dal musicista professionista o dilettante, al neofita; un testo addirittura utile agli studenti di Jazz. Una sorta di “calendario” (una scheda al giorno per tutto l’anno) attraverso il quale, si possono trovare aneddoti su Duke Ellington, Frank Zappa, Enrico Rava, Bill Evans, Miles Davis e tanti altri importanti musicisti che ci hanno donato capolavori indelebili. Ogni scheda contiene il musicista o il compositore, il titolo del brano in oggetto, l’album, l’anno di registrazione con il relativo genere. Un anno che equivale a un percorso affascinante e ricco di sorprese, dove si potrà avere un assaggio dell’originalità e della bellezza di questa musica, oltre a brevi approfondimenti tecnici. Il libro contiene inoltre un QR Code che indirizza a una playlist per ascoltare i brani consigliati.

Uno splendido e originale regalo di Natale, non credete? 🙂
Acquistabile su Amazon e nelle maggiori librerie italiane.

ECCO I VINCITORI DELLA SEZIONE “A” (solisti)

PRIMO CLASSIFICATO (vince € 1.200 + ingaggio al festival 2024)
MATTEO DIEGO SCARCELLA (flauto e sax tenore) di Villa S. Giovanni (RC)

SECONDO PREMIO (vince € 600)
SAVERIO ZURA (chitarra) di Porto Torres (SS)

PREMIO DEL PUBBLICO
LORENZO SIMONI (sax alto) di Gragnano (LU)

In finale anche Francesco Felice Cassano, chitarrista di Bitonto e Paolo Petrecca, trombettista di Larino.

I VINCITORI DELLA SEZIONE “B” (gruppi)

Su 35 candidature pervenute da tutta Italia ecco i 2 vincitori:

PRIMO CLASSIFICATO (vince € 1.600 + ingaggio al festival 2024)
NDOVU (Verona)

SECONDO PREMIO e PREMIO DEL PUBBLICO (vince € 800)
NUGARA TRIO (Biella)

In finale anche LUCARIELLO-VERRILLO 5ET (Padova) e VARKES (Catania).

Le formazioni complete cliccando qui.

VINCITRICI E VINCITORE DELLA SEZIONE “C” (cantanti)

Su 20 candidature pervenute e 5 finalisti selezionati, ecco i vincitori:

PRIMA CLASSIFICATA (vince € 1.200 + ingaggio al festival 2024)
LICIA LAPENNA di Pomigliano d’Arco (NA)

SECONDO PREMIO (vince € 600)
EMANUELE SCHIAVONE di Matera

PREMIO DEL PUBBLICO a CHIARA PROVVIDENZA di Modica (RG)

In finale anche Rachele Amore (Lentini – SR) e Chiara Stroia (Fondi – LT)

PREMIO ENZO FRASSI (bassisti e contrabbassisti)

La Giuria del Premio Enzo Frassi ha decretato il vincitore della 1ª edizione.
È il bassista ventiseienne di Chieti PIETRO PANCELLA.

– – – – – – – – – –

La Giuria e l’organizzazione si complimentano con i finalisti e ringraziano per le numerose candidature pervenute in questa edizione, il cui livello di preparazione e creatività si è dimostrato sensibilmente elevato.

Ciao Maestro!

Lunedì 21 marzo scorso ci ha lasciati improvvisamente il maestro Giuseppe Parmigiani, musicista, compositore e arrangiatore di altissimo profilo, un pioniere della musica jazz a Piacenza. Parmigiani è stato l’insegnante, il maestro di tanti musicisti piacentini e non. Docente di clarinetto (ormai in pensione) al Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza, da 18 anni presidente di giuria al “Concorso Nazionale Chicco Bettinardi per Nuovi Talenti del Jazz Italiano” è stato fondatore e direttore della big band piacentina “Sugar Kitty Band” per oltre vent’anni. A lui il Piacenza Jazz Club deve molto; probabilmente senza di lui ora non esisterebbe.
<<Taciturno, burbero all’apparenza. Ma sotto la scorza, che era il rovescio della timidezza, una sensibilità ed empatia fuori dal comune.>>
Così allievi, colleghi e amici del jazz piacentino, di cui era colonna e progenitore, parlano del maestro Giuseppe Parmigiani.
«Un secondo papà. – scrive Gianni Azzali, direttore artistico del Piacenza Jazz Club – Andavo a lezione a casa sua a Castelsangiovanni, in pullman e treno da Ponte dell’Olio, ho iniziato così. Il Jazz non mi piaceva, me ne fece innamorare attraverso la colonna sonora di “Jazz band” di Pupi Avati. Poi allestì una sezione di sax con i suoi allievi, da cui in seguito nacque la Sugar Kitty Band e una serie di infinite collaborazioni».
Dal 1975 al 2013 Parmigiani è stato docente di clarinetto al Conservatorio Nicolini, dove aveva compiuto i suoi studi. Tra le figure più significative della scena jazz italiana, iniziò da ragazzino a suonare nella banda, iscrivendosi poi a clarinetto al Conservatorio Nicolini di Piacenza, dove si è diplomato nel 1967. Si è poi diplomato in composizione, studiando con Marcello Abbado. Ha suonato nella big band della Rai di Milano e registrato album con Astor Piazzolla, Don Sebesky e Gino Paoli. Negli anni Ottanta, finalmente Parmigiani ha coronato il suo sogno: dirigere e scrivere per una sua big band: la Sugar Kitty Band.
Il maestro Giuseppe Parmigiani lascia un enorme vuoto nella musica e nei cuori di chiunque lo abbia conosciuto.

I contributi pubblici 2022

Per trasparenza e in ottemperanza ai commi 125 e seguenti della legge 124/2017 ecco i contributi pubblici e da fondazioni 2022 superiori a 10.000 euro

In ottemperanza ai commi 125 e seguenti della legge 124/2017, siamo a pubblicare su questo sito (come affisso in sede), i contributi pubblici percepiti nell’anno 2022 a favore delle nostre iniziative. Tale legge impone la pubblicazione dei contributi superiori ai diecimila euro, nel conteggio dei quali vanno inseriti anche i cosiddetti “vantaggi economici”, come utilizzo gratuito delle locazioni o altro.

Regione Emilia-Romagna (Legge 13 + Legge 2):
€ 38.400,00 (trentottomilaquattrocento/00)

Fondazione di Piacenza e Vigevano
€ 125.000,00 (centoventicinquemila/00)

Gian Francesco Azzali, detto Gianni Azzali è il Presidente e Direttore Artistico del Piacenza Jazz Club

Tra i soci fondatori dell’associazione nel 2003, Gianni Azzali è da diciannove anni il Presidente e il Direttore Artistico del Piacenza Jazz Club.
Il suo compenso per la direzione artistica ammonta a € 15.000 (quindicimila) all’anno solare.

Leggi il suo curriculum cliccando qui.

Informazioni relative ai titolari di incarichi amministrativi e artistici di vertice e di incarichi dirigenziali

Ottemperare per trasparenza a quanto disposto dall’art. 9 comma 2 e 3 del Decreto Legge 8 agosto 2013 n. 91 convertito con legge 7 ottobre 2013 n. 112, pubblichiamo gli estremi dell’atto di conferimento degli incarichi dirigenziali, consulenze e collaborazioni 2022 e relativi compensi.

  • Gian Francesco Azzali (direttore artistico e location manager) € 15.000,00
  • Elena Savi (segretaria di produzione) € 4.620
  • Gianni Satta (maestro collaboratore) € 1.200
  • Angelica Dadomo (addetta stampa) € 5.000
  • Studio Bugoni-Molinari (commercialista) € 2.162,96

Scarica il verbale d’incarico delle cinque figure.

I VINCITORI DELLE 3 SEZIONI DEL CONCORSO BETTINARDI 2022!

ALDO DAVIDE DI CATERINO (flauto) di Bitritto (BA) vince la Sezione Solisti del Bettinardi 2022!

PIETRO MIRABASSI (sax tenore) di Perugia conquista il 2° premio

CESARE MECCA (tromba) di Courgné (TO) si aggiudica il Premio del Pubblico

In finale anche:
Andrea Cardone (sax alto) di Salvo (CH) e Thomas Lasca (chitarra) di Castelfidardo (AN)

– – – – – – – – – – – – – – – –

I VINCITORI DELLA SEZIONE B – gruppi

Primo classificato e premio del pubblico
MICHELE SANNELLI & THE GONGHERS (Milano)

Secondo classificato
NAMELESS QUARTET (Pievebelvicino – VI)

In finale anche: Carujazz di Genova e La luce di Algeri di Cremona

– – – – – – – – – – – – – – – –

LE VINCITRICI DELLA SEZIONE C – cantanti

Prima classificata
DONATELLA MONTINARO
di Bari (BA)

Seconda classificata
GIOVANNA MAGRO di Lentini (SR)

Premio del pubblico a:
SOFIA FRAGILE
di Massalengo (LO)

In finale anche Rosanna Mennella di Torre del greco (NA) e Margherita Miccoli di Mesagne (BR)

Il nostro Statuto APS ETS

In ottemperanza alle normative vigenti in materia di trasparenza, pubblichiamo lo Statuto APS ETS (Ente del Terzo Settore) approvato dai Soci in assemblea straordinaria il 5 ottobre 2019, con allegato verbale di approvazione.
Il Piacenza Jazz Club è un’associazione non-profit affiliata ANSPI costituitasi nel marzo 2003, che ha effettuato nel tempo due modifiche statutarie; l’ultima si è resa necessaria in relazione alla riforma del terzo settore, conclusasi quest’anno con l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).
L’associazione ha inoltre adempiuto alla redazione del Registro dei Volontari, attualmente in fase di vidimazione da parte del Comune di Piacenza e alla stipula di apposita assicurazione a tutela del loro operato per conto dell’associazione stessa.

Puoi scaricare e leggere lo Statuto cliccando qui

Iscriviti ai nostri canali You Tube e guarda i video della nostra storia!